Quindi era necessario preservare e curare i ritrovamenti, quindi nel Castello abbiamo aperto un laboratorio di restauro per curare tutte queste testimonianze storiche. A dire la verità non proprio tutte perchè quando si trovano reperti importantissimi è impensabile gestirli in questo laboratorio, si ha bisogno di macchinari molto costosi e di sistemi di protezione e sorveglianza armata. Vi basti pensare alle lamine di Pyrgi che quì sono state ritrovate ma attualmente sono presso il museo di Valle Giulia in Roma. Era impensabile tenerle quì da noi, intanto andavano studiate e messe a disposizione della comunità scientifica mondiale. Difatti questi tre fogli di lamina d'oro, sono di fondamentale importanza per la conoscenza della storia e della lingua del popolo etrusco. Fra i più importanti documenti epigrafici in lingua etrusca, attualmente il reperto è esposto al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, a Roma. Certo si fa veloce a vederle perchè noi siamo distanti 30/40 minuti da Roma. Ma in questo laboratorio potrete vedere come si effettua un restauro, vedere direttamente come viene alla luce un mosaico o un dipinto dalle sabbie del tempo e sotto le mani sapienti degli archeologi veder rifiorire l'arte del passato. Non perdetevi un passaggio in questo laboratorio, è una esprienza da vivere senza respiro.